Dopo le molte puntante del "reality dell'horror amministrativo" andato in scena sul palcoscenico della Casa Circondariale di Vibo Valentia, ma con la partecipazione straordinaria di attori protagonisti esterni provenienti dalla migliore tradizione del teatro nazionalpopolare, è pervenuto qualche ora addietro l'ordine di servizio n. 74 odierno del Direttore dell'Istituto.
Con esso, come da noi facilmente ipotizzato (leggi), la Direzione della CC vibonese, in aderenza alla delibera della CAR del 1° luglio 2014 ed atteso che i suoi effetti non hanno alcuna incidenza sulle graduatorie definitive già pubblicate, ha disposto l'avvicendamento nei posti di servizio a decorrere dal 15 settembre 2014 (dopo il piano ferie).
Infatti, come da sempre da noi sostenuto, è certamente vero che le defalcazioni del punteggio nei confronti di coloro che abbiano già presto servizio in "cariche fisse" andava operato considerando tutti i periodi anche prima del 1997 (difatti il componente UIL in seno alla CAR ha votato a favore dell'accoglimento del ricorso proposto dal SAPPe relativamente al punto in questione), ma pur avendole la Direzione effettuate da quell'anno (previa comunicazione motivata alle OO.SS.) nulla cambiava ai fini pratici e veniva comunque salvaguardata la ratio che voleva evitare che fossero sempre i soliti ad occupare i posti di servizio da coprire mediante interpello.
Il risultato ottenuto da chi ha adito la Commissione Arbitrale Regionale, dunque, è stato solo ed esclusivamente quello di ritardare le rotazioni che avverranno senza alcuna modifica, come detto, il 15 settembre p.v. Se questa è una "vittoria", stentiamo a capire di chi. Ma, si sa, NOI siamo limitati ... ...
Ed ora, ci saranno nuovi colpi di scena?