A seguito di una nota prodotta da questa organizzazione sindacale, volta a implementare gli orari di apertura del locale adibito a spaccio agenti estendendone l’apertura anche di sera, pare che la signoria vostra anziché cogliere il senso della stessa ne abbia dato una sorta di incomprensibile ed immotivata interpretazione facendo circolare - forse incolpevolmente attraverso i soliti banditori di cui è notoria l’incompetenza , che il predetto locale stia volgendo alla chiusura.
Orbene laddove ci fosse un intendimento del genere , che non ha alcuna motivazione valida, ne va data comunicazione all’ente assistenza e alle Organizzazioni Sindacali o quantomeno a quelle che hanno a cuore le sorti delle Polizia Penitenziaria – anche perché non sembra che tutte siano interessate al benessere del personale- .
Addirittura pare che si sia indispettita per la richiesta di effettuare una pittura all’interno del locale ed il segnale grave lanciato, anche in maniera non tanto velata, con la chiusura odierna del locale spaccio agenti non può che essere preoccupante.
Ma anche sotto questo profilo, di certo , la non immediata tinteggiatura non può essere il motivo per cui ella è addivenuta a questa incomprensibile decisione.
Dispiace sicuramente che dopo l’attenzione posta in essere da ella e dall’ente assistenza a riaprire gli spacci dopo una non positiva esperienza di gestione da parte di società cooperative e dopo un impegno non comune ed innegabili capacità da parte di chi ricopre la mansione di gestore, si possa con molta genericità far circolare voci che minano alla radice quel concetto di benessere del personale che peraltro le era stato sempre riconosciuto quale suo vessillo.
Peraltro laddove corrispondesse al vero non potrebbe che trovare in questa Organizzazione sindacale una fervida contrapposizione attraverso comunicati alla stampa, al Presidente dell’Ente Assistenza ed iniziative di protesta da parte del personale.
Paventare una idea del genere significa anche minare la politica dell’ente assistenza che attraverso la gestione degli spacci tende a conseguire delle risorse da utilizzare per fornire ulteriori servizi e forme di assistenza al personale di Polizia Penitenziaria.
Al fine di poter esperire il proprio mandato voglia la Signoria Vostra entro brevissimo tempo fornire adeguate informazioni che qualora non pervenissero saranno inevitabili le iniziative tese alla esclusiva tutela del personale e del suo benessere.
Peraltro vuole ricordare che questa OS è da sempre impegnata su più fronti a tutelare i diritti del personale tutto ed in particolare a far sì che a questo Istituto vengano assegnate le unità previste dal D.M. del 2.10.2017, circostanza questa che non sembra sia di particolare interesse per le altre OOSS.
Si porgono distinti saluti in attesa di urgentissimo riscontro.