Gentile Direttrice,
dopo oltre quattro lustri dalla messa in funzione del “nuovo” complesso penitenziario di Vibo Valentia, non ci si può esimere dal ritornare sull’annosa questione relativa all’assenza di servizi igienici presso la postazione denominata “Block-House” e in prossimità di essa.
Com’è noto, peraltro, nel predetto luogo di lavoro vengono impiegati operatori dei due generi anche per l’intero turno ordinario di servizio e talvolta persino oltre. Ciò, oltre ad arrecare loro notevole disagio, sembra anche configurarsi come un’inadempienza alle prescrizioni di cui all’art. 238, c. 1, lettera a)), del D.Lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni.
Si prega pertanto la S.V. di voler avviare con cortese urgenza ogni possibile iniziativa finalizzata a dotare la postazione de qua di adeguati e confortevoli servizi igienici.
Consapevoli dell’attenzione della S.V. a tutte le materie che afferiscono alla salubrità e alla sicurezza dei luoghi di lavoro, nonché al benessere del personale, si confida in un gentile cenno di riscontro nel senso auspicato.
Cordialmente,
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