Specie con l’approssimarsi della stagione autunnale, si ripresenta presso la Casa Circondariale di Vibo Valentia l’annosa questione derivante dalla mancata copertura delle aree d’ingresso ai cortili passeggio dei detenuti che espone questi ultimi e soprattutto gli appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria ivi in servizio alle intemperie.
Peraltro, i cancelli d’accesso ai predetti cortili, a gestione manuale, non rispondono neppure a logiche di razionalizzazione dell’organizzazione del lavoro attraverso processi d’automazione con la conseguente riduzione del carico generale e specifico in favore di una migliore efficienza, sicurezza e qualità dell’opera disimpegnata dalla Polizia penitenziaria.
Per quanto accennato e al fine di perseguire una maggiore efficacia ed efficienza dei livelli operativi, nonché allo scopo di garantire la salubrità e la sicurezza sul luogo di lavoro, si prega la S.V. di voler avviare le iniziative di competenza affinché si proceda all’automazione, con comando a distanza, dei cancelli in questione, nonché alla copertura delle aree di immissione e accesso ai cortili passeggio.
Nell’attesa di un cortese cenno di riscontro, cordiali saluti.