Sono trascorsi diversi anni oramai da quando l’ascensore della caserma agenti non è stata più messa in funzione, creando diversi disagi a quel personale che giocoforza si è visto costretto ad alloggiare nei piani più alti.
Da quanto si è appreso, in maniera informale, sembra che ci sia la possibilità di richiedere dei fondi per ripristinare l’ascensore rendendola nuovamente funzionante.
Questa Organizzazione Sindacale auspica dunque che in tempi brevi vengano fornite maggiori informazioni sulla possibilità di accedere a tali fondi ed i tempi per la riattivazione del servizio.
Anche perché nel tempo, alla carenza strutturale, purtroppo si è paradossalmente associata la richiesta di pagamento delle camere.
Pare che, grazie ad un emendamento inserito dal sottosegretario alla Giustizia Ferraresi nel “Decreto Agosto” forse, gli oneri arretrati 2017/18 relativi al pagamento delle camere non sarà più richiesto, senza tuttavia chiarire nulla rispetto a coloro i quali hanno già pagato per la fruizione e soprattutto cosa avverrà per il futuro.
Se il combinato disposto “gratuità camere/ascensore funzionante” trovasse uno sbocco positivo si renderebbe in qualche modo più tangibile quel benessere del personale di cui negli ultimi tempi si è percepito fumosamente solo il concetto.
Nella speranza, dunque, che senza indugi si affrontino e si superino le problematiche dell’edificio adibito a caserma agenti, si porgono distinti saluti.