Sono pervenute diverse lamentele da parte del personale di Polizia Penitenziaria afferenti la gestione del locale ristoro - ex spaccio agenti -. In particolar modo è stato riportato che non vi sarebbe una congruità dei prezzi dei prodotti in vendita rispetto a quelle che sono invece le indicazioni provenienti dall’ente di assistenza sui prezzi consentiti per quanto concerne i beni di più largo consumo. Al fine di dirimere ogni dubbio è opportuno esporre, in maniera visibile, il listino prezzi autorizzato.
Ulteriori lagnanze provengono dagli orari di apertura del locale che non sono rispondenti a quelli che invece sono stati illo tempore prospettati.
E' comunque deprimente prendere atto che nelle giornate del Sabato e della Domenica il locale sia chiuso per l'intera giornata.
Tale impostazione risulta essere molto penalizzante per gli operatori.
Viene inoltre riferito che nonostante siano stati sensibilizzati diverse volte in merito alla circostanza di dotarsi, negli orari di chiusura del locale, di macchinette erogatrici di gelati onde garantire, durante la calura estiva, un momento di conforto per gli operatori penitenziari e non solo, di fatto, purtroppo, sembra che la circostanza sia passata in secondo piano poiché tale opzione non si connoterebbe dei crismi del guadagno e dunque non sarebbe una strada perseguibile per una cooperativa che paradossalmente non ha come finalità quella dell’attività di lucro.
Eppure tra personale di Polizia Penitenziaria, operatori vari e indotto – avvocati, insegnanti, Medici, etc. – i frequentatori pare si aggirino intorno alle 500 unità!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Anziché produrre servizi utili sotto diversi profili per l'utenza – pay tv, ripristino tavolo biliardo etc- pare che sia stato peggiorato il locale anche sotto un profilo estetico. Non può che definirsi orribile esporre in bella mostra dei contenitori da 40 litri di vino che lasciano percepire una diversa categoria di avventori.
Sotto tale profilo si richiede l'immediata rimozione dei recipienti nonché valutare -come peraltro invocato diverse volte, se circoscrivere l'area biliardo per realizzare una sala ricreativa per il personale con accesso autonomo dal lato block house.
Nondimeno si richiede di rendere fruibile il locale adibito a palestra poiché lo stesso da diverso tempo pare sia diventato luogo di deposito di oggetti che dovrebbero trovare altra destinazione.
Attesa la fase dormiente del gestore della cooperativa e preso atto della comunicazione che il locale resterà chiuso nel pomeriggio per tutto il mese di agosto, voglia la Signoria Vostra con urgenza contattare altre ditte che si occupano di distributori automatici di gelati, che indipendentemente dal vantaggio che ne dovessero trarre , renderebbero un servizio certo agli operatori in servizio all'interno dell'istituto.
Anche per dare un senso al termine " benessere del personale".
Si porgono distinti saluti in attesa di un cortese, quanto mai urgente, riscontro.
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