In data 02/11/2021 era stata avanzata istanza – si allega – tesa ad ottenere una corretta interpretazione in merito all’ applicazione di quanto previsto dal comma 1 dell’art. 55 septies del testo unico sul pubblico impiego che si ritiene non riguardi il personale in regime di diritto pubblico – tra cui la Polizia Penitenziaria – ma si riferisca a quello in regime di diritto privato
Nonostante siano trascorsi circa 30 gg nessun chiarimento è pervenuto al riguardo e nel frattempo tale sconcertante, ma non purtroppo sorprendente, immobilismo sta producendo ulteriori effetti sotto il profilo disciplinare.
Infatti si è venuti a conoscenza che presso l’Istituto di Castrovillari siano stati mossi rilievi disciplinari e pare in violazione di un ordine di servizio – n. 51 del 2009 – che se esistente sarebbe addirittura illegittimo.
Onde evitare ripercussioni anche su un diverso piano e su cui si auspica non si voglia arrivare per questioni che possono essere risolte attraverso una semplice attività interpretativa, sollecita un riscontro alla predetta nota.
Non è possibile che in questa sfortunata regione continuino a pagarne le conseguenze gli anelli più deboli di una catena oramai logorata.
Distinti saluti.
p.s.
nonostante in data 18 maggio 2021 sia stata trasmessa - per come richiesto a seguito dell’attivazione del protocollo calliope- la propria PEC, a tutt’oggi a questa OS non sono mai pervenute risposte sulla propria posta certificata ma sono state trasmesse alla sede nazionale, a volte alla Uil pubblica amministrazione… Si ribadisce pertanto la propria pec -------