Questa Organizzazione Sindacale, in merito alla nota n. 7010427 /U.O.R.P.F./Sett.P.P./2016 del 9 marzo avente come oggetto la casa di reclusione di Rossano, pur non sottovalutando le necessità di tale struttura chiede circostanziate informazioni in merito al quantum delle unità che dovrebbero ivi essere distaccate.
Invero ritiene che la genericità afferente il numero del personale che verrà ivi assegnato provvisoriamente possa dischiudere le porte ad altri e differenti problemi.
Infatti la indeterminatezza del numero e la circostanza che le richieste potrebbero pervenire dal medesimo istituto potrebbero creare notevoli problemi.
Nondimeno non si comprendono i motivi per i quali siano stati esonerati dalla richiesta di disponibilità solo gli appartenenti al Corpo della Polizia Penitenziaria degli Istituti del Panzera e di Arghillà, atteso che le stesse esigenze e carenze sono state individuate dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria anche in altre strutture della Regione, ove peraltro insistono assegnazioni temporanee anche da fuori regione.
Al fine dunque di evitare incresciosi ed inutili equivoci e ribadendo la richiesta di informazioni porge distinti saluti in attesa di cortese-urgentissimo riscontro.