Di seguito a precorse intese e corrispondenza, e con riferimento agli ordini di servizio n. 160 e 161 del 25 u.s. della S.V. (pervenuti con note odierne), si prega di voler convocare le Organizzazioni Sindacali rappresentative di comparto per una riunione quantomeno utile a chiarire alcuni aspetti controversi.
Nelle more, tuttavia, preso atto pure della “necessità di predisporre una presenza più assidua dei ruoli dei Sovrintendenti ed Ispettori nell’ambito del servizio di sicurezza ed osservazione dei detenuti”, nonché dell’ “opportunità, rispetto alle risorse disponibili, di concentrare nell’U.O. della Sicurezza il maggior numero di unità possibile con particolare riferimento ai ruoli degli Ispettori e dei Sovrintendenti”, si chiede di conoscere con cortese urgenza per quali ragioni non sia stato disposto il reintegro nell’Unità Operativa Sicurezza anche dell’appartenente al ruolo degli Ispettori già nominato “temporaneamente” Vice Responsabile dell’U.O. Nucleo Traduzioni e Piantonamenti con ordine di servizio n. 10 del 26 febbraio 2011.
È di ogni evidenza, infatti, che le funzioni affidate – senza l’esperimento di particolari procedure – a quest’ultimo con l’appena richiamato ordine di servizio siano di fatto cessate con l’assegnazione presso la Casa Circondariale di un Funzionario del Corpo con l’incarico di Coordinatore del N.T.P. ed il contestuale affidamento al precedente Coordinatore delle mansioni di Vice Responsabile. Se le necessità ed opportunità sono quelle riportate nel citato ordine di servizio n. 161, pure per rispondere a criteri di omogeneità, razionalità, imparzialità e trasparenza amministrativa, ben si sarebbe potuto (rectius: dovuto) recuperare anche tale Ispettore, se mai integrando con altra unità con mansioni esecutive l’organico del Nucleo Traduzioni e Piantonamenti.
Nell’attesa di un cortese riscontro, molti cordiali saluti.
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