Già con nota n. 054/15 del 7 maggio u.s. (che si allega in copia) questa Organizzazione Sindacale ha lamentato gravi disfunzioni che hanno interessato la gestione della Mensa Obbligatoria di Servizio della Casa Circondariale da Lei diretta.
La missiva predetta è rimasta priva di riscontro, ma per converso le disfunzioni e le sospette inadempienze contrattuali non accennano a scemare. Anzi, si è appreso che nel pomeriggio odierno il servizio sarebbe stato addirittura interrotto senza preavviso per ignoti motivi (qualcuno riferirebbe di precarie condizioni di pulizia e d’igiene), cosicché gli operatori dei turni serali rimarranno con ogni probabilità nell’impossibilità di consumare il pasto loro spettante.
Peraltro, già nel febbraio 2015 il servizio di mensa, pur essendo allora gestito in appalto da Ditta diversa, ha subito sospensioni per problematiche di carattere igienico. Non si vorrebbe allora che, al di là di eventuali responsabilità di chi lo conduce, gli inconvenienti fossero quantomeno concausati da deficienze strutturali e/o propiziati da controlli inappropriati.
Nel sollecitare cortese risposta alla nota sopra richiamata, si prega pertanto la S.V. di voler fornire urgentissime e circostanziate notizie anche in ordine a quanto segnalato con la presente nonché sulle doverose e consequenziali iniziative assunte o che si assumeranno.
Si richiede altresì di voler confermare l’elargizione dei buoni pasto agli aventi diritto alla MOS nel caso, come si teme, il pasto serale odierno (ed eventuali successivi) non venisse erogato.
Nell’attesa, molti cordiali saluti.
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