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Spiace dover ritornare sui problemi della MOS – mensa obbligatoria di servizio che sta destando non poche preoccupazioni  e ingenerando soprattutto notevole malumore tra gli avventori - ma non sembra che la Signoria Vostra, a fronte dei continui rilievi sollevati dal personale, abbia affrontato nel giusto modo tale problematica.

Viene riferito di continui reclami  di un certo tenore  contenuti all’interno del registro all’uopo istituito e deputato a contenere le rimostranze del personale, a cui non pare siano seguite apprezzabili iniziative:

·        Viene riferito di alimenti di qualità non eccelsa;

·        Viene riferito di personale che opera nella MOS spesso carente rispetto al numero dei fruitori della mensa;

·        Viene riferito di orari espletati  dagli inservienti che non consentono di  poter garantire adeguate pulizie all’interno del locale.

·        Viene riferito che la commissione per il controllo del vitto non viene convocata quotidianamente, ma saltuariamente;

·        Viene riferito di personale della mensa che effettua le pulizie durante la preparazione della cena, con il serio rischio di contaminazioni crociate;

Rispetto a tali problematiche, che ciclicamente si ripetono e si acuiscono ed a cui nel tempo non si è dato risposte soddisfacenti, ha ulteriormente aggravato la problematica consentendo quanto sta attualmente accadendo: pare che siano in atto lavori di adeguamento  - opere di pittura   e muratura – all’interno della mensa e la Signoria Vostra non abbia indicato luoghi alternativi per come sembrava volesse determinarsi  ed invece ha lasciato che i lavori avvenissero contemporaneamente alla preparazione dei pasti. Tutto ciò non è comprensibile e non è ammissibile.

Si diffida la Signoria Vostra dal far proseguire i lavori con tali modalità e soprattutto dovrà dare risposte esaurienti a tutto quel personale che  non riesce a comprendere la sua misurata incidenza.

Per ultimo viene riferito di ispezione effettuata dai medici dell’ASP su cui si chiedono lumi.

L’ attuale normativa che prevede l’aggiudicazione della gara di appalto della mensa a chi effettua la maggior offerta al ribasso ha irrimediabilmente minato la funzionalità delle mense, non è opportuno renderle ulteriormente precarie.

Si pongono distinti saluti in attesa di vostre urgenti determinazioni.